Giro del Monviso
Il Re di Pietra

Il primo giorno ci aspetta il tratto di percorso più breve che ci porterà dai Piani del Re al Rifugio Giacoletti, dove dormiremo.

LAsciato Pian Del Re imboccheremo il sentiero che passa dalle sorgenti del Po e poi sale velocemente al Lago fiorenza ( 2120 m). Lo costeggiamo sul lato orientale fino al suo termine , dove troviamo le indicazioni per il Lago Superiore e il Rifugio Giacoletti.

Qui faremo una deviazione che ci porterà al Lago Chiaretto, così chiamato per il particolare colore turchese che assumono le sue acque, dovuto ai minerali confluiti durante gli anni, a seguito della fusione della neve per la maggior parte proveniente dal ghiacciaio.

s’imbocca il sentiero che sale alla Colletta dei Laghi (2389 m). 

Proseguendo sul sentiero principale, indicato a destra, si risalgono le pendici delle Rocce Alte, poi si percorre l’ampia conca fino al Colle Losas tra le Rocce Alte e Punta Udine, dove sorge il rifugio Giacoletti (2741 m). Spettacolare la visione del tramonto sulla parete nord-ovest del Monviso. “.. Dopo la cena oppure prima della colazione .. è d’obbligo la camminata di soli venti minuti alla Tavola di Orientamento delle Rocce Alte del Losas (2837 m). Dalla vetta si gode una vista mozzafiato su Pian del Re e sulla pianura sottostante.

Dopo una bella e abbondante colazione in Rifugio è tempo di ripartire!

Oggi ci aspettano 14km complessivi con un dislivello di 1100m accumulati tra i vari su e giù che affronteremo.

Dopo pochi km entreremo svalicheremo ed entreremo in Francia per il Valico delle Traversette.

Da qui la prospettiva cambia, cammineremo nel vallone ammirando le belle Punta Udine, Roma, Gastaldi che con i loro 3000m di altitudine ci guidano come fari tra le rocce del Monviso. Attraverseremo piccoli torrenti fino ad arrivare el Refuge du Viso che si trova a metà della nostra giornata di Trekking.

Dal refuge du Viso seguire il sentiero in leggera discesa a mezza costa che, attraversato il torrente Guil, riprende a salire e in breve raggiunge il Lago Lestio (2510 m), posto in una bella conca dominata dalla cresta di Punta Roma. Costeggiata la sponda meridionale del lago, il sentiero ricomincia a salire fino a raggiungere il Passo di Vallanta (2815 m). Dal colle (suggestivo scorcio sul Viso) si scende nel Vallone di Vallanta, raggiungendo presto il bivio che da qui porta al rifugio omonimo dove dormiremo la seconda notte!

Oggi ci aspetta la tappa più lunga di tutto il cammino che ci porta dal Rifugio Vallanta fino a Pian del Re passando per i bellissimi passi di alta montagna di San Chiaffredo e Gallarino.

La tappa è di 22km, parte in discesa fino a raggiungere il punto più basso del cammino (1900m) per poi risalire ai 2700 dei passi.

Si tratta della tappa più faticosa ma al tempo stesso tra le più incredibili del Piemonte.

Da quassù l’imponenza del Re di Pietra e dell’arco alpino, i laghetti e le viste panoramiche faranno si che ti dimenticherai della fatica ed entrerai davvero a contatto con la montagna.

L’arrivo a Pian del Re è per le 18.30, dove ci saluteremo con una birra gigante per festeggiare la conquista del Re di Pietra!

PS il nostro consiglio è di alloggiare in zona, farsi una bella magnata e ripartire il giorno dopo riposati per casa o una nuova meta!