
Trekking di Gruppo sul Corno Grande del Gran Sasso 2912m
Trekking di gruppo sul Corno Grande del Gran Sasso fino a 2912m. Un Avventura alla conquista della cima più alta degli Appennini
Se stai organizzando un viaggio in Sardegna ti consigliamo di fare un Escursione a Capo Testa e alla sua Valle della Luna.
L’escursione a Capo Testa in Sardegna è infatti, secondo noi, un must per chi ama camminare in paesaggi lunari e poi farsi un bagnetto in calette paradisiache. Questa combinazione di bellezze naturali ha da sempre ammaliato navigatori e viaggiatori da tutto il mondo.
Noi siamo stai qui ad ottobre durante un viaggio in Sardegna Selvaggio (come piace a Noi) e abbiamo letteralmente scoperto un paradiso che unisce brevi cammini tra rocce monumentali e macchia mediterranea ad un mare mozzafiato.
In questo articolo di daremo tutte le informazioni utili per esplorare e visitare questa penisola selvaggia della Sardegna in completa autonomia come abbiamo fatto noi.
Sei pronto che si inizia? Andiamo!
Capo Testa (in gallurese e corso Capu Testa) è una penisola nel Nord della Sardegna a due passi dalla Corsica, così vicina che sembra quasi che Italia e Francia si possano toccare.
Il Centro abitato più importante vicino a Capo Testa (dove c’è un paesino prettamente estivo) si trova a pochi chilometri ed è Santa Teresa di Gallura, patria del Vermentino Sardo, un vino buonissimo :).
Si trova quindi in uno dei punti più a Nord di tutta la Sardegna.
Per arrivare e fare un Escursione a Capo Testa devi quindi dirigerti a Santa Teresa di Gallura e da qui seguire le indicazioni per Capo Testa. Trovandosi a Nord la distanza dalle località del sud della Sardegna è molto grande.
Per farti un idea ecco le distanze e tempi dai principali centri Sardi:
In Sardegna, seppur con distanze non enormi i tempi di viaggio sono molto larghi.. tienilo a mente 🙂
Il punto strategico per parcheggiare ed iniziare un escursione a Capo Testa è il parcheggio vicino a Cala Spinosa.
Il problema di questo parcheggio è che d’estate (ma anche in primavera e primo autunno), se non ci vai prestissimo, lo troverai sempre pieno quindi meglio lasciare l’auto prima del ponte che collega la penisola alla terra ferma.
I 2 parcheggi quindi sono:
PS sconsigliamo di andarci d’estate perché c’è tantissima gente, però se le ferie le hai quei giorni lì non si può far nulla.
Per quanto l’area sembri piccola e abitata è pieno di sentieri che si perdono nella fitta macchia mediterranea. Per questo motivo per arrivare alla Valle della Luna è meno facile del previsto.
Per prima cosa scaricati l’App Maps.Me e scarica le mappe offline della Sardegna.
Sull’app salvati i punti di interesse che toccherai che sono:
Bene una volta salvati o memorizzati questi punti puoi partire senza rischio di perderti.
In questo articolo ti spieghiamo come funziona l’app: Maps Me. Come usare la migliore app di mappe offline
Se parcheggi sul ponte di accesso a Capo Testa (Parcheggio Reno di Ponente), prosegui per la strada asfaltata, passa per il paesino di Capo Testa fino a raggiungere Cala Spinosa.
Da lì parte il sentiero per arrivare al Faro, il nostro primo stop.
Non ci sono cartelli e segnaletica, per questo controlla sempre su maps.me.
Se ti viene la tentazione di buttarti in uno dei mille sentieri che partono da bordo strada non farlo, perché spesso si perdono o interrompono all’improvviso.
Dal parcheggio al Faro considera circa 30 minuti di cammino, si tratta di 2km prevalentemente su strada asfaltata.
Una volta entrato nella macchia ti sembrerà di stare davvero in un posto isolato e davanti a te iniziano ad affiorare le prime sporgenze dalle forme stranissime di questo promontorio.
Una volta raggiunto il Faro, che versa in condizioni non eccelse si ha una vista bellissima sul mare e sulla vicina Corsica. Qui è tempo di fare una sosta.
Da qui comincia la vera avventura!
Dal Faro infatti si inizia a costeggiare la costa e si arriva velocemente a Cala Francese, una spiaggetta minuscola incastonata tra monoliti marmorei e dalle forme incredibili.
L’unica cosa che puoi pensare qui è.. sono in Paradiso! Tappa obbligatoria per un tuffo veloce prima di proseguire
Sempre seguendo la costa vari sentierini si snodano tra la macchia mediterranea che in alcuni punti rende difficile il passaggio. Allo stesso tempo alcuni punti sono su roccia, ma con un po’ di attenzione si scavalca facilmente.
Noi consigliamo di proseguire sempre seguendo i sentieri costieri, più complicati ma davvero panoramici dove puoi lasciare libera la fantasia grazie alle forme davvero incredibili che hanno le rocce.
Noi abbiamo visto una roccia a forma di Leone, una a forma di Tartaruga e pure un Gorilla.. insomma qui è il momento di dar sfogo alla creatività.
Lasciata cala francese e percorrendo lungo la costa ecco sbucare Cala l’Ea, dove una lingua di mare color smeraldo è incastonata tra pareti di rocce davvero Lunari.
Questo è il punto più bello dell’Escursione secondo noi e dove merita la pena fermarsi, ammirare tutto in torno, tuffarsi e godere di tanta bellezza.
Qui ti trovi ufficialmente nella valle della Luna e ti consigliamo vivamente di salire in vetta al promontorio attraverso un sentiero non segnato sulle mappe ma di facilissimo accesso, da qui il Tramonto sul mare e sulla valle della Luna è qualcosa di impressionante.
Questa zona è inoltre molto mistica e ospita una delle ultime comunità hippie della Sardegna, ragazzi e ragazze che dormono qui e letteralmente vivono “nell’Eden”.
Per rientrare ti consigliamo di non partire dopo il tramonto perché l’ultima parte del sentiero è la più selvaggia e passa davvero dentro la vallata tra arbusti e rocce.
Questo tratto dura circa 40 minuti e sono 2km di cammino prima di tornare sul sentiero principale.
Il sentiero è tracciato ma è meglio usare sempre le mappe di maps.me perché ci sono un paio di bivi da prendere (vai sempre a sinistra) e potresti sbagliarti.
Inoltre per sicurezza sempre meglio avere una piccola torcia con se nel caso ritardi un po’ nel rientro.
Non farti spaventare, con le mappe non ti perdi e la bellezza dei paesaggi vale tutta la camminata 🙂
Ecco un riepilogo dell’escursione a Capo Testa:
Il periodo migliore sono sicuramente i mesi di ottobre, novembre, aprile e maggio.
In questi mesi le giornate sono abbastanza calde e potrai fare il bagno, inoltre non ci sarà quasi nessuno in giro e questo è un grande vantaggio per avere a disposizione solo per sé queste zone bellissime.
Una giornata mite di pieno inverno può essere una bella opzione ma, a meno che non sei tedesco, non so se riuscirai a fare il bagno 🙂
Evita se puoi l’estate, dove quest’area diventa abbastanza affollata e piena di gente e anche la comunità Hippie si allarga abbastanza.
Per questa escursione, adatta a tutti a parte per alcuni pezzettini su roccia facilmente evitabili occorre portarsi, in TUTTE le stagioni:
La spiaggia più semplice da raggiungere e più famosa (e affollata) dentro il promontorio di Capo Testa è sicuramente Cala Spinosa.
Si tratta di una piccola caletta di 40m di lunghezza e larga 8m circa, quindi davvero piccola, incastonata dietro a una fitta vegetazione che la nasconde rendendola una meta per avventurosi.
Per le sue piccole dimensioni d’estate è sempre piena di gente e trovare un posticino comodo è davvero difficile.
La spiaggetta però è bellissima ed è un ottima scelta passare qui 1 oretta fuori stagione, quando non c’è nessuno, e la sabbia gialla crea bellissimi giochi di colori quando si mischia con l’acqua turchese.
Come detto prima, la si raggiunge solo in macchina e occorre fare una breve camminata per raggiungerla.
Qui trovi il link al parcheggio dietro la caletta: Parcheggio di Cala Spinosa
Da Capo Testa è tutto, non ti resta che allacciare gli scarponi e portarti un costume e lanciarti all’avventura.
Hai dubbi o Domande? Ci sentiamo nei Commenti 😉
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La montagna ci ha dato alla Testa
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Abbiamo Risparmiato per 3 Anni e abbiamo iniziato a dedicarci al Viaggio a Colpo di Trekking con il Sogno di trasformare la Passione in Lavoro e in uno Stile di Vita.
Lo abbiamo fatto perché ci siamo resi conto che ogni singolo minuto sprecato non sarebbe mai tornato. Lo abbiamo fatto perché solo un Mondo Fatto di Persone Felici porta a Cambiamenti, Serenità, Pace e Divertimento.
Noi eravamo Tristi prima di tutto ciò e rendavamo il Mondo peggiore con la nostra Tristezza.
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