Van e Trekking tra Marche e Abruzzo | Viaggio di Gruppo
5 giorni in Van tra Marche e Abruzzo a Luglio. Un nuovo modo di viaggiare in Gruppo in Van andando alla scoperta del Centro Italia
San Carlos de Bariloche è una città Argentina nella Patagonia del Nord Famosa per i suoi sentieri di Trekking e per l’immenso parco Nahuel Huapi che si estende in questa zona e nasconde panorami e montagne davvero stupende.
Siamo stati in questa città 18 giorni ma le cose da fare erano talmente tante che non siamo riusciti a fare tutto.
In questa Guida ti spieghiamo Cosa Fare a Bariloche, dove dormire e quando andare per viverla al meglio anche se hai poco tempo.
Abbiamo deciso di dividere le escursioni in 3 tipologie:
In questo modo ti sarà più facile pianificare e scegliere cosa fare a Bariloche in base alle tue preferenze 😉
Iniziamo!
Tutti i trekking che elenchiamo si trovano nell’area del parco nazionale Nahuel Huapi.
Per poter accedere viene richiesto il completamento di un modulo online che si trova sul sito del parco.
Come si fa a fare il modulo? Entra in questa pagina e clicca su registro trekking a destra e compila il modulo.
Il parco è diviso in sezioni; tutti i trekking vicino a Bariloche come il rifugio, Frey, Lago Guiterrez, Rifugio Jakoc, Laguna Negra e Lopez sono ad accesso gratuito.
La zona del parco dove si trova il Cerro Tronador, la Laguna Ilòn, L’otto Meiling ed i ghiacciai sono invece a pagamento.
Il costo varia di anno in anno ed è di circa 10€ a persona da pagare ogni volta che si entra nel settore.
Il biglietto si compra direttamente nella stazione dei guardaparco e si paga in contanti.
Iniziamo con i Trekking di 2 giorni tra le montagne di Bariloche. Questa formula di 2 giorni ed 1 notte è perfetta per chi non ha molto tempo ma vuole comunque vivere queste montagne della Patagonia.
Infatti in questa zona ci sono tantissimi rifugi che ti permettono di passare la notte al riparo oppure ti concedono di sistemare la tua tenda in zone predisposte.
Te lo diciamo senza riserve, secondo noi questa è la maniera più bella e soft per vivere le montagne senza dover fare trekking lunghi e faticosi.
Eccoli qui 😉
Questo è uno dei trekking più famosi di Bariloche e c’è un motivo: è molto molto bello e abbastanza facile!
Si tratta di un trekking di 10km (solo andata) che ci porta dal Cerro Catedral, la zona dove si trovano gli mpianti scistici di Bariloche, attraverso boschi di faggi antartidi fino alle incredibili guglie disposte ad anfiteatro sotto le quali è stato costruito il Rifugio Frey.
Al rifugio ci si arriva in 4 ore andando con calma, questo vuol dire che si ha la possibilità di passare un sacco di tempo tra paesaggi di montagna davvero stupendi.
Il nostro consiglio è di andare presto al mattino e sfruttare il pomeriggio per salire al lago Schmoll, passeggiare lungo la laguna Tonchek e andare sotto la guglia El Abuelo (impressionante).
Per il ritorno il giorno dopo hai 3 opzioni:
Si tratta di un Giro a/r di 10km (20km in totale). Si può dormire al Rifugio Frey in maniera gratuita se si porta la propria tenda (bisogna però prenotare) oppure costa 13€ circa il pernottamento e devi portarti il tuo sacco a pelo.
Sul sito del rifugio trovi tutte le informazioni e il link per prenotare: Refugio Frey (refugiofreybariloche.com)
Il rifugio offre colazione, cena e pranzo a parte, bagni e acqua potabile per tutti oltre a una zona riparata dal vento dove mangiare il cibo che ti sei portato.
Il sentiero è facile ma in costante salita (700m di dislivello) e ci sono punti dove prendere acqua (da filtrare) per dissetarsi.
Da Bariloche devi prendere il Bus numero 55 che fino alla Base Cerro Catedral. Scendi e da li parte il sentiero.
Se scendi o parti dal lago Gutierrez invece devi prendere il bus numero 50 che passa dal Balcon Gutierrez
Controlla gli orari dei Bus qui: MI BUS BARILOCHE – TRANSPORTE URBANO BARILOCHE
Il sentiero alla Laguna Negra, conosciuto anche Rifugio Italia, è un cammino in costante salita che parte da Colonia Suiza e segue il percorso di un piccolo torrente (arroyo Goyo) passando per boschi, pantani e infine una salita più pronunciata conosciuto come il Caracol (lumaca in spagnolo).
Il dislivello totale è di 800m e la lunghezza solo andata è di 11km, questa fa si che il cammino sia di difficoltà media 🙂
Si può fare andata e ritorno in un giorno ma il nostro consiglio è di accampare con la tenda vicino al rifugio o passare la notte nello stesso.
Anche qui ricordati di prenotare con anticipo: Refugio Laguna Negra | Reservas
Il paesaggio cambia durante il cammino e questo fa si che questo trekking sia molto bello e variegato ed il giorno seguente puoi scendere per lo stesso sentiero o passare per il rifugio Lopez e poi fino all’Arroyo Lopez dove passa il Bus per tornare a Bariloche.
Si tratta di un Giro a/r di 11km (22km in totale). Si può dormire al Rifugio Laguna Negra in maniera gratuita se si porta la propria tenda (bisogna però prenotare) oppure costa 13€ circa il pernottamento e devi portarti il tuo sacco a pelo.
Il rifugio offre colazione, cena e pranzo a parte, bagni e acqua potabile per tutti oltre a una zona riparata dal vento dove mangiare il cibo che ti sei portato.
Da Bariloche devi prendere il Bus numero 10 che va fino a Colonia Suiza. Scendi e da li parte il sentiero.
Se scendi dal Rifugio Lopez devi prendere sempre il bus numero 10 che passa per l’Arroyo Lopez.
Controlla gli orari dei Bus qui: MI BUS BARILOCHE – TRANSPORTE URBANO BARILOCHE
PS prima che ci scordiamo, dai un occhiata a queste Carte e Assicurazioni per Viaggiare:
Il Rifugio Jakob si trova a metà strada tra il Frey ed il Laguna Negra. Si parte da Casas de piedra (o Tambo Baez) e da li parte un sentiero di 14km solo andata che ci porterà sulle vette e le creste delle montagne di Bariloche.
Il sentiero è di difficoltà medio-bassa con 700m di dislivello abbastanza costanti.
Il cammino si svolge come gli altri sopra descritti, tra boschi e vallate rocciose fino ad arrivare alla zona dove è costruito il rifugio.
Si tratta di un Giro a/r di 14km (28km in totale). Si può dormire al Rifugio jakob in maniera gratuita se si porta la propria tenda (bisogna però prenotare) oppure costa 13€ circa il pernottamento e devi portarti il tuo sacco a pelo.
Devi fare la prenotazione qui: Inicio | Refugio General San Martin, lago Jakob (refugiojakob.com.ar)
Il rifugio offre colazione, cena e pranzo a parte, bagni e acqua potabile per tutti oltre a una zona riparata dal vento dove mangiare il cibo che ti sei portato
il Bus non arriva fino a Tambo Baez.
L’opzione più veloce e semplice è quella di prendere un taxi o un remis e magari condividere il passaggio con qualcuno.
I prezzi dei taxi ad ogni modo sono molto bassi.
NB i prossimi due trekking di cui ti parliamo prevedono il pagamento dell’entrata al parco di 10€, per evitare di pagare più volte ti consigliamo di organizzarti e fare un giro di più giorni in questo settore come abbiamo fatto noi
Un’altro trekking semplicemente spettacolare che ti raccomandiamo di fare al 100% è l’escursione al Cerro Tronador e ai suoi imponenti Ghiacciaia.
Per fare questa escursione si parte da Pampa Linda, ad uno 90km da Bariloche, dove puoi arrivare con un transfer che puoi contrattare direttamente in centro città.
Noi abbiamo preso quelli di TravelLight che si trovano in via 20 de Febrero 426 e che puoi contattare su whatsapp al +54 9 2944 213932, sono anche gli stessi che gestiscono il rifugio Otto Meiling ai piedi del vulcano Tronador.
PS ricordati di prenotare anche il ritorno con il transfer!
Ti consigliamo al 100% di dormire nel Rifugio Otto Meiling per goderti alba e tramonto quassù e goderti lo spettacolo del ghiacciaio e lo “skyline” delle montagne argentine.
Noi abbiamo assistito al tramonto del sole con il sorgere della Luna ed è stato un momento incredibilmente bello, speriamo che anche tu possa avere la stessa nostra fortuna.
Abbiamo scritto un Articolo dedicato a questo sentiero perché è spettacolare e lo trovi a questo link: Escursione al Vulcano Tronador: Percorso di 1 Giorno
Il sentiero come detto parte da Pampa Linda, i primi 3km sono tranquilli e pianeggianti poi inizia la prima salita che porta fino all’area detta dell’Almohadilla, perfetta per mangiare.
Questo primo pezzo è di circa 5km e 550m di dislivello.
Dopo si prosegue e si lascia il bosco per uscire nel terreno roccioso per la ultima parte, altri 2,5km e 400m di dislivello ti aspettano fino al rifugio.
In totale sono 13km con 1000m di dislivello e questi fattori, oltre al terreno roccioso della parte finale rendono il sentiero di media difficoltà.
Il giorno seguente puoi scendere dallo stesso sentiero, connetterti al sentiero che porta al rifugio Rocca oppure contrattare una guida per attraversare il ghiacciaio.
La guida la prenoti direttamente nel rifugio 😉
Per pernottare nel rifugio devi prenotare il tuo posto in anticipo attraverso il numero di cellulare o il formulario di contatto sul sito.
Il costo del campeggio è di 5€ circa a testa mentre del rifugio è di 13/14€.
Sul sito web trovare il formulario di contatto: Contacto | Refugio Meiling
Il rifugio offre un area interna dove ripararsi dal vento, acqua e bagni e c’è anche una piccola piscina di acqua del ghiacciaio dove rinfrescarsi d’estate.
La zona di camping è di pietra, non si riesce a piantare la tenda ma con i sassi si può stabilizzarla e dormire in tranquillità.
Un altro trekking che parte da Pampa Linda è quello che conduce alla Laguna Ilòn, dove si può accampare con la tenda ai bordi della laguna e poi prosegue fino alla Mirada del Doctor, un punto panoramico molto bello e semplice da raggiungere.
Da Pampa Linda a Ilòn sono solo 8km ma i 2 centrali affrontano un dislivello di 600m che è abbastanza stancante. Niente di infattibile comunque 🙂
Si parte in pianura e si attraversa il bel Rio Alerce che scende dall’omonimo Ghiacciaio e poi si sale nel bosco fino a raggiungere la “meseta” dove si troverà di li a un paio di km la bellissima laguna Ilòn che offre una vista stupenda sul lontano monte Tronador e i suoi ghiacciai.
Dalla Laguna Ilòn dove puoi campeggiare previa prenotazione al costo di 5€ a persona oppure dormire nelle “cupole” o nei dormitori per circa 13/15€ a persona.
Qui è possibile prenotare cena e colazione e ci sono delle zone specifiche dove cucinare il proprio cibo 🙂
Per prenotarti devi accedere a questo sito: Refugio de montaña | Laguna Ilón
Come dicevamo, una volta arrivati alla laguna (calcola 3/4h) puoi fare il check in montare la tenda, riposarti ed affrontare i rimanenti 8km a/r che ti portano al belvedere “mirada del Doctor”.
Sembrano tanti 8km ma la salita è praticamente finita e quindi non sono per niente faticosi, si percorrono in 2h a/r.
La cosa bella di Bariloche è la possibilità, come sulle montagne italiane, di poter unire e collegare queste escursioni di 1/2 giorni in trekking più lunghi che ti permettono di evitare di scendere e risalire sulle montagne ogni 2 giorni.
Ti sto parlando dei Trekking:
Entrambe sono escursioni di 4 giorni e 3 notti di livello medio che però sono di gran bellezza.
Si tratta di una traversata che parte e termina a Pampa Linda e unisce i Rifugi Otto Meiling, Rocca e Laguna Ilòn.
è una traversata dove si camminano in media 15km al giorno con dislivelli medi di 900m.
Puoi farla bivaccando vicino ai vari rifugi (tranne al Rocca che devi per forza pernottare all’interno) oppure pernottando nei rifugi.
Si tratta di un giro ad anello come detto di circa 60km che ti permette di scoprire i ghiacciai Castanero Overa e le sue Cascate, i Fiumi azzurri come il Fiume Alerce e il suo Ghiacciaio, Lagune stupende dove campeggiare e boschi patagonici davvero suggestivi.
Noi lo abbiamo percorso e in questo articolo trovi tutti i dettagli delle tappe che abbiamo fatto e i nostri consigli su cosa portare, i Costi e tanto altro:
L’altro grande giro è quello dei rifugi di Bariloche.
La prima tappa parte dalla Base del Cero Catedral fino al Frey (10k, 700m), si prosegue sulle vette rocciose che uniscono il Frey al rifugo Jakob, una tappa lunga solo 9km ma di alta difficoltà per il via del terreno e del vento in quanto si cammina in cresta. Lo sconsigliamo a chi soffre di vertigini..
La terza tappa unisce il Jakob con il Rifugio Segre (laguna Negra) e anche questa è di difficoltà alta essendo il percorso su roccia, dove bisogna aiutarsi con le mani per proseguire.
I km di percorso sono sempre 9 ma il tempo di percorrenza rimane alto.
L’ultima tappa infine unisce il rifugio Segre con il Lopez e poi si scende fino all’Arroyo Goyo come descritto nei paragrafi dedicati al trekking di 2 giorni e 1 notte.
Le tappe 2 e 3 prevedono l’avanzamento su roccia e su cresta; il sentiero è tracciato ma è facile disorientarsi, inoltre sono zone dove la neve tarda a sciogliersi e possono ghiacciare.
Fai questa traversata solo in piena estate e non a inizio stagione e consulta bene le previsioni.
Se il tempo cambia o vedi che ti trovi in difficoltà nel percorso ci sono vie di fuga alla fine di ogni tappa che ti riportano giù in valle a Colonia Suiza o a Tambo Baez.
Non rischiare inutilmente 😉
Noi personalmente abbiamo fatto i trekking uno alla volta senza unirli perché venivamo già da varie traversate sulle montagne e ci sentivamo un po’ stanchi, ma quando torneremo lo faremo sicuramente.. ci è rimasta la voglia 🙁
Eccoci qui arrivati alle attività più corte ma ugualmente belle che ci offre Bariloche. Spiagge, Laghi, Mercatini e Piccole Montagne.. ce n’è per tutti i gusti!
Un altro angolo molto particolare è il belvedere della Stupa de la Iluminacion di Bariloche.
Si raggiunge con una breve camminata di 40 minuti partendo da avenida Pioneros al km6.
Tutti i bus principali della città passano per questa strada quindi non ti sarà difficile trovare un trasporto e poi salire alla stupa dove bere una birretta fresca e aspettare il tramonto.
Poco fuori Bariloche, andando in direzione LLao LLao o Colonia Suiza e a pochi passi dagli ostelli Alaska Patagonia e Bonita che ti consigliamo nella sezione “Dove dormire” si trova playa Bonita, una lunga spiaggia di sassi che si adagia sulle acque del Lago Nahuel Huapi.
Non solo sassi ma anche zone con prato ci sono a ridosso di questa lunga spiaggia che è un luogo perfetto per riposarsi e fare un tuffo nelle acque fresche 🙂
La spiaggia si trova qui: Playa Bonita – Google Maps
Un piccolo trekking di 9km ti porta da Villa lo Coihues, dove arrivi con il bus numero 50, fino alla spiaggia Munoz sul lago Gutierrez.
Se vai in macchina entro le 9 di mattina ti puoi risparmiare i primi 3 km e puoi parcheggiare all’entrata del parco. Più tardi si riempie e non c’è parcheggio.
Il cammino è tra boschi e arbusti e sotto il sole estivo è stancante ma poi l’arrivo in spiaggia ripaga tutta la fatica!
Ricordati di portare da bere e da mangiare per la giornata 😉
PS prima che ci scordiamo, dai un occhiata a queste Carte e Assicurazioni per Viaggiare:
Andare al Cerro Campanario è una di quelle attività semplici e corte che però valgono la pena di essere fatte!
Si tratta di una montagna di poco più di 1000m di altezza che si trova a due passi dalla città e dalla quale si ha una straordinaria vista sugli immensi laghi e le montagne della zona.
Molto consigliato è andare nel tardo pomeriggio e aspettare il tramonto da lassù, godendosi i colori del cielo e il fresco della sera.
Per arrivare alla base della montagna devi prendere il bus 10 o 20 che passano dal centro Civico lungo Avenida San Martin oppure puoi affittare una bici e fare i 17km che lo distanziano dal centro di Bariloche.
Una volta arrivato devi camminare un 30/40 minuti in salita per arrivare fino alla cima dove trovi una Confiteria.
Si può anche salire il Funivia ma sono soldi buttati… ad ogni modo ti lasciamo il link per dare un occhiata agli orari e al prezzo delle corse: Cerro Campanario | Bariloche
Colonia Suiza è stato il primo insediamento europeo della zona e, come dice il nome, è stato fondato da svizzeri.
Si tratta di un piccolo paesino che sembra un parco tematico con tutte le casette in stile architettonico svizzero del 19 secolo. Ha senso visitarlo solo di mercoledì e domenica, quando c’è la fiera, altrimenti ti ritrovi in una sorta di quartiere fantasma.
è un giretto interessante da fare se hai una mezza giornata morta prima di partire o appena sei arrivato, non è di certo il meglio che puoi trovare a Bariloche.Il nostro consiglio è di preservare le energie per i trekking nel parco Nahuel Huapi
Per raggiungerlo è molto semplice, basta salire su un bus numero 20 che dal centro va a Colonia Suiza.
Come anticipato le cose da Fare a Bariloche sono un sacco; ti lasciamo qui un breve elenco di altre attività che potresti fare ma che non abbiamo trattato in questo articolo 🙂
Durante la nostra permanenza a Bariloche ci siamo rifugiati nel bell’hotel di Alaska Patagonia Hostel.
è gestito da 3 ragazzi che ti fanno sentire come in casa, la colazione è abbondante e fatta in casa, ci sono camere di tutti i tipi e spesso si organizzano Asados Argentini tutti assieme.
Ci siamo trovati molto molto bene e te lo raccomandiamo, inoltre i prezzi sono molto buoni!
Qui trovi la loro pagina instagram e Booking.
Ps se vuoi risparmiare prenota direttamente parlando con loro e se ci vai.. salutaci i ragazzi 🙂
Se invece sei munito di tenda e vuoi risparmiare al massimo ecco che ti consigliamo il camping Selva Negra.
Non si può prenotare in anticipo ma chi prima arriva meglio alloggia 🙂 La sera di solito i posti terminano quindi devi andare il prima possibile per avere maggiori opportunità di trovare una piazzola
Ecco qua dove si trova: Camping selva negra
Qual’è il periodo migliore per venire qui a Bariloche?
Per fare i trekking che ti abbiamo consigliato senza problemi, con il tempo migliore possibile e senza bisogno di attrezzatura extra (tipo ramponi) ti consigliamo di venire nei mesi di Gennaio, Febbraio e metà Marzo.
A inizio estate patagonica (novembre e dicembre) potrebbe esserci ancora molta neve e ghiaccio mentre dopo marzo il tempo inizia a imbruttirsi di nuovo.
Se vuoi fare avventure sulla neve ed il ghiaccio e sciare allora devi venire di inverno da giugno a settembre
Bariloche è una città ben connessa con la Capitale Buenos Aires, con EL Calafate e Mendoza oltre a essere vicina alla frontiera con il Cile.
Ci sono vari modi per raggiungerla come l’aereo, i bus oppure anche la macchina. Vediamo i pro e contro di ciascuno
Se vieni da Buenos Aires o da El Calafate la maniera più veloce è prendere un bell’aereo interno. Se ti muovi con anticipo trovi anche degli ottimi prezzi 😉
Da El Calafate l’aereo è addirittura più economico dei Bus.
Dall’aeroporto poi puoi raggiungere la città in bus o con un remis (taxi) in poco tempo.
Se vai in centro in bus devi prendere il numero 72, trovi gli orari in questa pagina web: MI BUS – TRANSPORTE URBANO
Se vieni dal Cile la cosa migliore è entrare in Argentina e arrivare a Bariloche con un Bus.
Da Pucon ci sono bus che fanno la tratta San Martin de los Andes – Bariloche 3 volte a settimana oppure la compagnia andesmar ogni giorno offre la tratta Pucon – Osorno – Bariloche
Preparati a pagare circa 40/50€ a persona per questo trasporto.
Dai un occhiata a Rome2Rio per scoprire che compagnie fanno questa tratta e i Biglietti ti consigliamo di acquistarli sul sito delle compagnie stesse
Se il tuo Viaggio è un on The Road per la Ruta40, la strada più famosa d’ Argentina lunga oltre 5000km allora dovrai passare per Bariloche.
Tieni presente che le distanze sono enormi:
Bariloche ha una buona rete di bus urbani che connettono tutte le parti della città.
Per salire sul bus devi avere la carta SUBE che si compra nei vari chioschi della città e va ricaricata.
Funziona esattamente come la Oyster Card di Londra.
Un altra opzione più costosa, anche se non molto, sono i Remises (taxi locali) che ti possono portare a qualsiasi ora da un parte all’altra della città o perfino in altre città.
Non sono cari ma se sei in un viaggio low cost evitali a meno che non siano indispensabili 🙂
Per raggiungere alcune aeree fuori dalla città come Pampa Linda o Tambo Baez invece può essere utile prendere dei Transfer Privati.
Noi l’unico che abbiamo preso è stato quello che ci ha portati a Pampa Linda e riportarti a Bariloche 4 giorni dopo 🙂
San Carlos de Bariloche, come hai intuito, è una fucina di cose da fare e per questo ci siamo ripromessi di tornare in questa terra.
Intanto però speriamo di averti aiutato con il tuo viaggio in questa zona della Patagonia Argentina e se hai dubbi o domande scrivici nei commenti!
Ti leggiamo e rispondiamo il prima possibile.
Un abbraccio
Tommy e Giulia
Ps Scrivere contenuti di qualità richiede tanto tempo e pianificazione. Se ti abbiamo aiutato, offrici un Caffettino: Paypal
Grazie Mille 🙂
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Abbiamo Risparmiato per 3 Anni e abbiamo iniziato a dedicarci al Viaggio a Colpo di Trekking con il Sogno di trasformare la Passione in Lavoro e in uno Stile di Vita.
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